Le imprese del settore della distribuzione automatica sanno bene che per installare le proprie macchine nei luoghi pubblici esiste un bando di gara dei distributori automatici. Sì, che si tratti della vendita di snack, bevande, parafarmaci o di qualsiasi altro prodotto, in aree pubbliche o nei pressi delle farmacie, è necessario vincere un bando di gara.
Ma cos’è esattamente e come funziona? Lo scoprirai proseguendo con la lettura.
Bando di gara distributori automatici: cos’è e come funziona?
Il bando di gara è un vero e proprio atto amministrativo tramite il quale viene scelta un’impresa, il contraente, al quale affidare un contratto pubblico, che in questo caso riguarda il servizio di distribuzione automatica.
Il bando viene solitamente pubblicato sul sito web di una scuola o di un comune e deve specificare in particolare la descrizione dell’appalto (natura, entità e durata) oltre ai criteri di aggiudicazione e tutte le informazioni necessarie per poter partecipare.
Aziende di distributori automatici in gara
Le imprese che concorrono ad esempio sul comune di Roma devono quindi fornire tutta la documentazione richiesta, accettare le condizioni stabilite e inviare domanda di partecipazione entro il termine ultimo per la loro ricezione.
Nella data scelta, verrà effettuata l’apertura delle buste e indicata la ditta di distributori automatici a Roma ( www.distributoriautomaticiroma.info ) che si è aggiudicata la vittoria e l’appalto.
Bando distributori automatici scuola
Anche per quanto riguarda la fornitura di vending machines negli istituti scolastici, è necessario che il bando abbia specifiche caratteristiche.
Tutte le informazioni necessarie per la partecipazione alla gara devono essere pubblicate sul sito della scuola e devono includere il numero di distributori, i tipi di prodotti con cui rifornirli e la durata del servizio.
Dev’essere specificato anche in modo semplice e chiara come l’impresa interessata può presentare la propria offerta e quale documentazione è necessaria. Vanno elencati anche i requisiti necessari e gli obblighi dell’impresa vincitrice.
Vending machines Italia: bandi per uffici del comune
Come già indicato, anche il bando di gara per scegliere l’impresa fornitrice di distributori automatici per gli enti pubblici, come gli uffici comunali, deve essere ufficializzato tramite pubblicazione sul sito dell’ente in questione.
Dovrà contenere tutte le informazioni necessarie, inclusi il disciplinare di gara, i tipi di documentazione da presentare per prendere parte alla gara, nonché il termine ultimo per la presentazione.
Sempre il sito del comune renderà possibile consultare anche il capitolato speciale d’appalto, un documento che descrive nei particolari le condizioni amministrative e quelle tecniche che l’impresa vincitrice dovrà soddisfare.
Infatti, trattandosi in questo caso della fornitura di bevande ed alimenti, è particolarmente importante che i partecipanti ed eventuali vincitori della gara possiedano e forniscano il Manuale Autocontrollo HACCP, obbligatorio per tutte le attività del settore alimentare.
L’impresa di distributori automatici dovrà anche garantire che la pulizia e la sanificazione delle vending machines venga effettuata con regolarità e in armonia con le normative vigenti. Si assumerà anche la responsabilità di controllare lo stato di tutti i prodotti con cui rifornisce i distributori, scadenze incluse. Verificherà che i metodi di conservazione siano quelli indicati dalla casa madre produttrice di ogni singolo prodotto.
In conclusione, il bando di gara è l’unica maniera per stabilire e rendere note le caratteristiche indispensabili che il vincitore dovrà mostrare di avere. Lo stesso, quindi, potrà inoltrare la documentazione richiesta e assumersi l’onere di mantenere gli accordi presi e soddisfare gli standard di qualità per la distribuzione automatica richiesta.